Shinkansen, il mezzo più veloce per scoprire il Giappone

di Aritravelplan

Una delle esperienze più emozionanti del mio ultimo viaggio in Giappone è stato il viaggio
Tokyo-Kyoto
andata e ritorno sullo Shinkansen, il celebre “treno proiettile” giapponese.


Shinkansen: che cosa sono

Il termine Shinkansen indica in giapponese la linea dei treni ad alta velocità che collega tutte le principali città del Sol Levante in poche ore di viaggio.

La linea, il cui nome letteralmente significa “nuovo tronco ferroviario”,  si divide in due macro sezioni: quella che va a sud, da Tokyo a Kagoshima (Kyushu) e quella che va a nord, lungo l’asse Tokyo-Aomori, con collegamenti che vanno fino a Nagano, Niigata, Shinjo e Akita.

La mia esperienza su uno shinkansen

Ricordo ancora bene l’attesa dell’arrivo del treno lungo la banchina dell’immensa Tokyo station. Tutto è perfettamente organizzato: linee numerate a terra delimitano il punto esatto in cui la porta del treno si aprirà, in modo che i passeggeri possano attendere in modo ordinato l’arrivo e salire a bordo in esatta corrispondenza del proprio vagone.

Se in occidente questo può essere percepito come un eccesso di zelo, per i  giapponesi è di vitale importanza: le stazioni ferroviarie del Sol Levante sono le più trafficate al mondo ed è solo grazie a simili accorgimenti che un flusso indefinito di persone si trasforma in una fluida coreografia nella quale ognuno sa dove andare e nella quale ci si sfiora senza mai scontrarsi.

Salendo sulla carrozza giusta e in corrispondenza della porta giusta, si arriva inoltre alla stazione di scambio in corrispondenza con la scala mobile che porta al binario da dove parte la successiva coincidenza.

Shinkansen: come funzionano

Gli Shinkansen viaggiano su binari dedicati e hanno binari specifici all’interno delle stazioni. Questi due fattori, oltre ovviamente alla struttura aereodinamica dei treni, contribuiscono a garantirne la proverbiale puntualità.

Oltre ad essere estremamente puntuali e veloci, gli Shinkansen non hanno avuto per quasi quaranta anni esatti – dall’inaugurazione il 1º ottobre 1964 al 23 ottobre 2004 –  alcun incidente o deragliamento, attestandosi come uno dei mezzi più sicuri di locomozione al mondo.

Tre sono i tipi di servizio offerti, in base al numero di fermate effettuate, ma, attenzione, il servizio più rapido, il Nozomi (che supera i 300 km/h) non è compreso nel Japan Rail Pass, il vantaggioso abbonamento ai treni ad uso esclusivo dei turisti.

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